I 3 step per affrontare con successo la digitalizzazione industriale in ottica di miglioramento continuo

Come integrare con successo soluzioni digitali in ambito manifatturiero, così da assicurare un ritorno sull’investimento sicuro? Il nostro suggerimento per affrontare la digitalizzazione industriale passa da tre step e mette al centro l’importanza dei kpi produttivi, l’ottimizzazione della produzione e la lean manufacturing.

Implementare una soluzione digitale, pensando di ottenere automaticamente un miglioramento, è un punto di partenza sbagliato se si vuole affrontare correttamente un processo di trasformazione industriale.

Uno degli errori più frequenti quando si introduce il digitale è infatti quello di digitalizzare tutto, anche gli sprechi e le inefficienze produttive.

Qualsiasi strumento adottato, pur essendo propedeutico al miglioramento, da solo non basta né serve per arrivare ad avere una trasformazione digitale di successo. Per questo la digitalizzazione industriale non va vista come soluzione a tutti i problemi e sfide che si devono affrontare per rimanere competitivi. È piuttosto il mezzo in grado di aiutare le Aziende ad adattarsi al cambiamento che è in corso. Lo strumento per cogliere i vantaggi rappresentati dalle nuove tecnologie.

Come affrontare allora correttamente una trasformazione industriale, culturale e digitale? Abbiamo individuato tre step che, a seconda del punto in cui si trovi l’Azienda, possono aiutarla ad innovarsi ma anche a migliorarsi, aumentando così la competitività.

Step 1: raccogliere i dati per calcolare i KPI produttivi e ottimizzare la produzione

Il primo passo da fare, se ancora non lo si fa o se si esegue questa attività in maniera cartacea e manuale, è quello di digitalizzare la raccolta dei dati, ovvero raccogliere in maniera precisa, puntuale e digitale tutti i KPI produttivi.

La misurazione è un passo fondamentale poiché senza questi dati non è possibile procedere agli step successivi e arrivare quindi al miglioramento e alla completa digitalizzazione della fabbrica. Senza misurazione, infatti, non è possibile ottimizzare la produzione.

Il nostro suggerimento è quello di partire con un sistema Plug&Play e in Cloud che consente di raccogliere dati da qualsiasi macchinario. È quello che facciamo con molti dei nostri Clienti grazie alla nostra soluzione Paul.

Una soluzione accessibile a qualsiasi azienda. Con un semplice collegamento elettrico è possibile collegare una macchina al dispositivo IoT che raccoglierà tutti i dati produttivi. Queste informazioni saranno la base per dashboard e report utili per identificare azioni per ottimizzare la produzione.

Step 2: migliorare i processi grazie al lean system

I KPI produttivi raccolti nel primo step devono essere la base su cui l’Azienda manifatturiera inizia a lavorare per intraprendere azioni di miglioramento basate sulla lean manufacturing.

Un’Azienda potrebbe già trovarsi a questo punto del suo percorso e non saper come proseguire. Ha in mano i dati ma non riesce a trasformare in autonomia queste informazioni in azioni concrete di miglioramento e riduzione degli sprechi per continuare a migliorare e a crescere. In questa fase, è importante affidarsi ad esperti nell’applicazione del lean system, come auxiell. Grazie al lean manufacturing, il lean system applicato all’ambito manifatturiero, è possibile individuare e ridurre in modo significativo gli sprechi.

I dati sono infatti le fondamenta su cui basare l’analisi dei processi dell’azienda che solitamente scorrono attraverso tre flussi: flusso operativo, flusso informativo e workflow.

Il compito della metodologia lean è quello di rimuovere gli ostacoli che stanno impedendo all’Azienda di raggiungere il suo reale potenziale produttivo. Attraverso una lean transformation è quindi possibile individuare ed eliminare le inefficienze produttive, rivedendo i tre flussi.

È importante, inoltre, eliminare gli sprechi allineando i propri processi alle richieste dei clienti per garantire il soddisfacimento della domanda, coinvolgendo tutte le persone interessate da questa ristrutturazione.

Un percorso fatto di diversi step che permette un miglioramento continuo, in cui diventare lean significa cambiare modo di pensare a livello aziendale.

Step 3: al via la digitalizzazione dell’intera fabbrica

A questo punto si trovano le Aziende che utilizzano correttamente le soluzioni digitali e hanno già lavorato sull’ottimizzazione dei propri processi seguendo la metodologia lean. Le Aziende che si trovano in questo livello hanno già raggiunto una maturità tecnologica e culturale tale che possono accelerare e introdurre soluzioni digitali in grado di garantire maggiore competitività.

Per quanto riguarda la misurazione dei KPI produttivi, l’Azienda è ad esempio pronta ad introdurre un MES completo per monitorare e gestire l’intero shop floor. Oltre al modulo dedicato alla misurazione dei KPI produttivi, potrà integrarne altri come quello dell’approvvigionamento delle materie prime o della manutenzione.

Nuove tecnologie e scenari in futuro potrebbero rimettere in discussione l’intero percorso affrontato da un’Azienda. Per questo la digitalizzazione industriale è un percorso di miglioramento continuo che non si esaurisce mai. Grazie ai KPI produttivi si potrà lavorare per ottimizzare continuamente tutti i processi. Un lavoro che deve tenere conto anche del cambiamento del contesto socio-economico e tecnologico in cui si opera.

Avere consapevolezza e sapere in quale punto del percorso si trova la propria Azienda è importante. Per questo il nostro consiglio è quello di procedere sempre per gradi quando si vuole affrontare questo percorso di digitalizzazione industriale.

Nei prossimi mesi racconteremo insieme ad auxiell come affrontarlo correttamente. Lo faremo grazie a casi di studio reali che hanno visto coinvolte entrambe le realtà e grazie alla testimonianza di Clienti che stanno affrontando questi step. Andremo così ad analizzare cosa hanno imparato, cosa hanno ottenuto e quando hanno capito di essere pronte per continuare nel percorso della digitalizzazione industriale.