Il 2020 è stato un anno importante per TechMass. Cosa abbiamo imparato dalla situazione attuale e dai nostri errori? Quali traguardi abbiamo raggiunto? Questa è la storia del nostro anno, alla ricerca costante di un miglioramento e crescita continua del team, della soluzione e del rapporto con i Clienti.
Quando si cammina con lo scopo di raggiungere la cima d’una montagna, arriva un momento in cui è necessario fermarsi. Una pausa fondamentale per ammirare la strada fatta, capire come proseguire per raggiungere la vetta e valutare, in base alle energie rimaste, quale percorso scegliere. Un momento in cui si prende consapevolezza di dove si è stati in grado di arrivare e si trova la spinta necessaria per continuare, nonostante la fatica.
Di montagne e salite faticose in questi tre anni e mezzo in TechMass ne abbiamo scalate diverse, portandoci sulle spalle uno zaino sempre più importante, carico di conoscenze e di Aziende che si sono affidate alla nostra soluzione. La fine dell’anno rappresenta sempre un buon momento in cui fermarsi per analizzare gli errori fatti e i traguardi raggiunti, per pianificare così al meglio i mesi successivi.
Ecco allora quali traguardi abbiamo raggiunto e cosa abbiamo imparato in questo 2020.
Quando questo 2020 è iniziato, nessuno poteva immaginare che una pandemia avrebbe ridisegnato il mondo intero colpendo, tra i vari settori, anche quello manifatturiero. È così che, non appena si è intuita la gravità della situazione, ci siamo dovuti necessariamente fermare e prendere in considerazione quali nuovi sentieri percorrere.
Quello che si sta per chiudere è stato un anno in cui ci siamo dovuti continuamente reinventare e tracciare una nuova rotta giusta per continuare a far crescere la nostra Azienda e con noi chi si è affidato a Paul, la nostra soluzione.
Resilienza e flessibilità sono le parole che meglio descrivono la nostra reazione alla situazione che abbiamo dovuto e stiamo tuttora affrontando.
Grazie alla fiducia di nuove Aziende e ai feedback dei nostri Clienti, in questi dodici mesi siamo riusciti a crescere, diventando tra i sistemi MES di riferimento per il mondo manifatturiero italiano. Una crescita che non è avvenuta solo nel nostro Paese ma anche all’estero.
La crescita del team, che nel giro di poche settimane è raddoppiato, ci ha portato alla necessità di definire e rivedere tutti i processi interni.
Una innovazione di processi che è stata in parte accelerata dal Covid-19. Abbiamo infatti dovuto mettere mano velocemente ad una strategia di crescita che era già ben definita ma purtroppo non più valida nel nuovo contesto.
Abbiamo così disegnato e consolidato nuovi processi per riuscire a gestire al meglio la situazione attuale e garantire al contempo crescita aziendale.
I team marketing e sales, ad esempio, hanno lavorato alla realizzazione di un processo per la creazione e validazione di nuove idee per far crescere il business. Un’azione che ci ha permesso di continuare a raccontare la nostra soluzione a numerose Aziende, accrescendo così il nostro portfolio Clienti.
Lato R&D, invece, ci siamo trovati a dover rimediare a due errori. Il primo ci ha portato a migliorare la qualità dei rilasci dei nuovi sviluppi. In passato abbiamo infatti anteposto la velocità dei tempi di consegna di una nuova funzionalità alla qualità finale della stessa. Un problema a cui abbiamo rimediato attraverso l’introduzione di nuovi processi interni con lo scopo di garantire sempre la qualità.
Il secondo è stato lavorare per arrivare ad avere un processo strutturato di raccolta di informazioni in merito alle nuove specifiche funzionali richieste dalle Aziende che usano Paul. Un processo che ci permette adesso di comprendere subito e meglio le esigenze dei nostri Clienti.
Il momento più importante di questa innovazione di processo è stato sicuramente il mese di Novembre. TechMass, infatti, è riuscita ad ottenere la certificazione 9001. Questo standard internazionale di riferimento per la gestione della qualità, testimonia la presenza di processi interni consolidati e in continuo miglioramento.
L’innovazione non è avvenuta solo internamente a TechMass ma ha coinvolto anche i nostri stakeholder.
Se da una parte abbiamo dovuto creare da zero molti dei processi interni, dall’altra abbiamo lavorato anche per irrobustire processi già consolidati ma non più adatti o sufficienti.
Per poter garantire le deadline di rilascio di nuove funzionalità, lato delivery abbiamo adottato uno strumento di Project Management. Grazie a questo, riusciamo ora ad avere una visione delle attività per consegnare i progetti di tre mesi.
Una migliore pianificazione che tiene conto anche delle risorse disponibili con l’obiettivo di rispettare i tempi di delivery, non creare attese e aumentare la qualità del nostro lavoro.
L’aumento del numero di Paul installati, infatti, ci ha portato a rivedere i processi per gestire sempre meglio il supporto che garantiamo ai Clienti, con lo scopo di instaurare un dialogo veloce e trasparente.
Un dialogo che è ormai diventato continuo. Uno dei nostri obiettivi è infatti quello di far conoscere ogni nuova funzionalità di prodotto rilasciata e disponibile. Un allineamento fondamentale, fatto mensilmente, che consente ai nostri Clienti di sfruttare al massimo le potenzialità della soluzione.
L’EXIT avvenuta a fine 2019 con TeamSystem ha fatto sì che la soluzione di TechMass sia adesso integrata nativamente anche nelle soluzioni del Gruppo di cui facciamo parte.
In parole semplici questo significa che qualunque azienda abbia un ERP di TeamSystem avrà l’opportunità di sfruttare le sinergie dell’integrazione nativa di Paul con il loro software gestionale, avendo così un solo sistema centralizzato di raccolta e gestione dati.
Un’integrazione non semplice da realizzare ma fondamentale per consentire soprattutto alle piccole aziende di poter integrare due soluzioni dell’Industria 4.0, aumentando così le loro chance di rimanere competitive in un mercato sempre più sfidante.
L’aumento del numero di Clienti con differenti processi produttivi fa sì che la nostra soluzione si stia continuamente arricchendo di nuove funzionalità.
Tra le più importanti rilasciate quest’anno, accanto ad un miglioramento continuo della User Experience e User Interface, ci sono:
– l’applicazione dedicata alle postazioni di assemblaggio manuale;
– la possibilità di permettere all’operatore a bordo macchina di effettuare il login sull’applicazione prima di iniziare un turno produttivo;
– il modulo dedicato alle materie prime si è sviluppato ulteriormente e permette ora una gestione e monitoraggio completo dei lotti utilizzati;
– l’avvio e configurazione delle macchine viene fatto in totale autonomia dai nostri Clienti, semplicemente utilizzando un QR Code;
– in caso di disconnessione dalla Rete, un avviso permette immediatamente all’Azienda di sapere se è avvenuta a causa di un problema interno di rete o se invece è stata causata dal server.
Queste nuove funzionalità sono state accompagnate da uno sviluppo dell’intera architettura su cui poggia la soluzione.
Spinti per lungo tempo dalla crescita veloce di Clienti e nuove funzionalità, infatti, non abbiamo dato l’attenzione necessaria all’architettura. Una visione miope che ci ha creato alcuni problemi nei primi giorni di settembre. Le difficoltà maggiori che abbiamo avuto sono state dettate dall’esserci concentrati molto sullo sviluppo di nuove funzionalità e non a sufficienza sulla creazione di una struttura robusta, capace di accompagnare la crescita della soluzione. Abbiamo cercato di portare in cima con noi troppe cose e con uno zaino ormai un po’ troppo piccolo.
Il problema è stato risolto con un cambio di atteggiamento che, in questi mesi, da reattivo è diventato proattivo.
Attraverso sprint mensili lavoriamo ora per anticipare e risolvere possibili problematiche, con lo scopo di migliorare sia le funzionalità che la struttura di Paul.
La nostra soluzione sta così diventando non solo ulteriormente robusta e stabile ma anche più affidabile e scalabile.
Tutto questo non sarebbe stato possibile senza investimenti per andare ad accrescere il team.
Sia lato sviluppo che marketing, nuove persone hanno iniziato la loro avventura in TechMass portando sin da subito, nonostante le difficoltà legate al lavoro da remoto, il proprio contributo in questa scalata verso la cima della montagna.
Una crescita che si è riflessa anche in un incremento del numero di Clienti e di conseguenza del fatturato. TechMass è così arrivata ad avere più di 40 Clienti e ad essere oggi in grado di gestire oltre 30 processi produttivi differenti.
Come raccontato, il percorso è stato tutt’altro che semplice, non solo a causa del Covid-19 ma anche per errori commessi internamente.
Siamo orgogliosi del risultato raggiunto, consapevoli che arrivare in cima alla montagna sarà solo un altro punto da cui ripartire per raggiungere nuovi traguardi.
Sappiamo di essere sulla strada giusta e vediamo che la fatica è ogni giorno ripagata dal feedback positivo dei nostri Clienti, dall’interesse costante dimostrato da nuove Aziende, dalla crescita del team come gruppo e dalla voglia costante di miglioramento continuo che ci spinge ogni giorno a camminare.
Abbiamo percorso tanta strada insieme, e per migliorare ogni giorno i nostri servizi abbiamo deciso di continuare a crescere insieme a TeamSystem! Non cambierà nulla per te e i nostri servizi andranno in continuità. Il nostro sito nelle settimane successive sarà spento, ma potrai trovarci nel sito di TeamSystem!